Rape’ va a recuperare Figlio-uno tre case più su dove abita L, suo nuovo compagno di avventure intergalattiche. S’intrattiene per qualche minuto con D, mamma di L.
A un certo D chiede al proprio pargolo:
“Per cena preferisci la carne o la pasta?”
“La pasta, mamma. I carboidrati fanno bene” risponde lui con naturalezza.
D osserva prima il figlio e poi Rape’ con gli occhi fuori dalle orbite.
“Tranquillla” osserva la nostra “Figlio-uno quando si siede dice che è per via della forza di gravità.”
A un certo D chiede al proprio pargolo:
“Per cena preferisci la carne o la pasta?”
“La pasta, mamma. I carboidrati fanno bene” risponde lui con naturalezza.
D osserva prima il figlio e poi Rape’ con gli occhi fuori dalle orbite.
“Tranquillla” osserva la nostra “Figlio-uno quando si siede dice che è per via della forza di gravità.”
Eccezionali questi figli: mi domando in che modo apprendono tutte queste nozioni ed idee o se semplicemente parlano per sentito dire senza capire ciò che dicono! ma la loro capacità di adeguare il modo di dire alla situazione fa propendere per la prima ipotesi ed è preoccupante assai: quando arrivano a 20 anni come ci risponderanno?
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Come ti gestisco il genio con nonchalance… .Se tuo figlio conoscesse il mio, non smetterebbero più di parlare.
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